Salve a tutti!
Oggi scrivo un post più che personale, anzi, personalissimo, ma voglio condividerlo con tutti voi.

Il titolo l'ho impostato, questa volta, generico e "misterioso", fatto di proposito perchè chi è veramente incuriosito apra il post.
Molti di voi penseranno che starò per parlarvi della mia piccola Alice o del mio compagno o comunque qualcuno dei miei familiari a me caro, invece no.

Grazie a loro, ho potuto e potrò (spero ancora per tantissimo tempo), affrontare la vita sociale in modo sereno e...."quasi" uguale a gli altri: i miei amati "Apparecchietti Acustici"!
Ecco, con questa aggiunta, ho "svelato" una parte di me.
Anche se ormai, con il passare degli anni, tutto è tranne che un segreto, non perchè mi sia nascosta dai miei "migliori amici" ma ho dovuto, col tempo, "apprezzare" la mia disabilità.
Ora, a 34 anni, (ne avevo sei quando ho conosciuti i miei "amichetti"), portare gli apparecchi acustici è qualcosa di cui non potrei farne a meno!

Sempre grazie a loro ho avuto il modo di istruirmi scolasticamente, svolgere un lavoro che amo tantissimo, affrontare la vita sociale che mi circonda, sentire la mia bambina ridere, scherzare e cantare!
Se rovescio la medaglia, posso ritenermi anche più "fortuna"rispetto agli altri!
Perchè? Ho anche la fortuna di spegnere tutto e non sentire le tante idiozie della gente, ecco!
Spero di non avervi annoiati, io, scrivendo questo post, mi sento ancor più sollevata e felice di averlo condiviso con voi.
Un forte abbraccio, Simona.
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